Arriva la beta pubblica per Mac OS X dell’ottimo lettore di RSS: Reeder

 In Apple, Applicazioni OS X
Nessuna valutazione fornita dagli utenti.

Reeder è un lettore di feed RSS che, interfacciandosi col proprio account di Google Reader, permette di gestire gli articoli sui nostri dispositivi con iOS e, secondo me, nella sua incarnazione per iPad è quanto di più utile e completo ci possa essere per questo scopo. Oggi Silvio Rizzi ha rilasciato la prima beta pubblica di Reeder per Mac OS X: guardiamo assieme come funziona.
Onestamente, era da tanto che attendevo questa relase: sentivo l’esigenza di poter gestire i miei feed in maniera più completa rispetto alla gestione con Google Reader.

Al primo avvio Reeder ci chiede di immettere le credenziali per il login in Google Reader: inseriamole e clicchiamo su Sign In.

L’interfaccia del programma è semplice e pulita ed è davvero un ottimo esempio di quello che ci attende con il rilascio di Lion il prossimo anno: una pulizia della GUI dei nostri programmi per un approccio ibrido fra Mac OS e iOS, basato su applicazioni a tutto schermo e un uso intensivo del trackpad, con icone grandi e definite tali da poter essere toccate con un dito. L’interfaccia è divisa in tre righe e tre colonne: la prima riga è dedicata alla barra delle opzioni, con i tre pulsanti per la visualizzazione degli elementi preferiti (quelli che contrassegnamo con una stella), dei nuovi elementi e per l’elenco di tutti gli elementi, anche di quelli già letti. Più a destra abbiamo 4 icone: la prima, un pallino, per segnare un elemento come non letto, la seconda, a forma di stella, per marcare un post come preferito, la terza, un pallino con le piccole onde tipiche dell’icona RSS, per condividere l’elemento. Inoltre, per visualizzare l’elemento nel browser integrato senza lasciare l’applicazione, chiaro segno di come l’applicazione sia già pensata per un uso a tutto schermo in Lion, bisogna semplicemente cliccare sul titolo del post visualizzato.

Numerose sono le opzioni presenti: integrazione con Twitter, Instapaper e Read It Later, la possibilità di aprire il feed in una versione mobile, come se venisse visto da un cellulare, la possibilità di inviare l’articolo visualizzato tramite Mail, l’apertura del post in Safari e, last but non the least, la possibilità di annotare l’articolo con i propri commenti tramite una finestrella popup.

Una menzione a parte merita la prima colonna che, a colpo d’occhio, ci permette di individuare quali e quanti feed nuovi sono da leggere: per ogni categoria che abbiamo creato in Google Reader verrà creata una icona con all’interno quattro piccole icone: tre indicano i feed a cui siamo iscritti, la quarta, nell’angolo in basso a sinistra, è una piccola freccetta: cliccandoci su verranno mostrate le icone dei siti di cui abbiamo sottoscritto i feed con elementi non letti.

Essendo un programma non aspettatevi che funzioni al 100%: qualche cosa è ancora da sistemare così come Silvio Rizzi saprà implementare nuove funzionalità prima del suo rilascio nel Mac App Store. Come sempre non diamo una votazione sui programmi in beta e ci riserviamo, quindi, di scrivere una recensione completa di voti dell’applicazione definitiva, ma, di sicuro, quello svolto sino ad ora è un ottimo lavoro, anche in vista della user experience che verrà offerta da Lion.

Se volete provare anche voi Reeder per Mac potete scaricarlo da qui. Non sono indicati dei requisiti di sistema: io lo uso con Snow Leopard 10.6.5 e funziona alla perfezione.

Valuta questo articolo

Recommended Posts
Contattaci

Inviaci un'email e ti risponderemo al più presto.

Not readable? Change text. captcha txt

Start typing and press Enter to search